FRP

Il placcaggio in carbonio viene spesso indicato con l’acronimo FRP che indica il termine Fiber Reinforced Polymer(materiale fibrorinforzato), un materiale composito costituito da fibre di diversa tipologia impregnate con matrici polimeriche: fibra di carbonio, fibra di vetro o fibra aramidica abbinate a matrici polimeriche a base di resine termoindurenti.

Dal 2004 siamo a conoscenza di tecnica inserendola negli interventi necessari ed adattandole ai diversi tipi di applicazione, dalla cerchiature di interi edifici atto a migliorare il comportamento scatolare dell’edificio fino al consolidamento di archi e delle volte.

Le regole di progettazione di questa particolare tecnica sono contenute nel CNR DT 200/2004 dove sono puntualmente descritte i metodi e le regole pratiche per eseguire la messa in opera del materiale, col successivo monitoraggio e controllo.

Questo tipo di prodotto risulta essere leggero e “performante” dal punto di vista meccanico, senza andare quindi a creare un aumento dei carichi di esercizio in strutture esistenti. Il suo utilizzo può essere impiegato come rinforzo e restauro di strutture in cemento armato, murature e legno, consentendo di realizzare un intervento veloce e reversibile al fine di poterlo rimuovere nel caso di mutate necessità o di avanzamento tecnologico.

Le caratteristiche fondamentali dei rinforzi in fibra di carbonio sono:

• Rinforzo assolutamente non invasivo (limitato spessore contenuto nello strato di finitura)
• Grande adattabilità di forma
• Elevata durabilità dell’opera nel tempo
• Aumento delle capacità meccaniche della resistenza fisica originaria dell’elemento

CAMPO DI APPLICAZIONE

• Rinforzo e ripristino di strutture in cemento armato (travi, pilastri, ecc.)
• Recupero di volte, archi e portici, colonne
• Recupero murature d’ogni tipo
• Rinforzo a flessione e taglio
• Rinforzo e collegamento di solai
• Cambio di destinazione d’uso in conseguenza all’aumento dei sovraccarichi di progetto
• Collegamento tra elementi disconnessi volte o tra pannelli murari ortogonali
• Limitazione delle fessurazioni confinamento di colonne.
• Interventi di miglioramento e adeguamento sismico